sabato 28 dicembre 2013

MASSONERIA E SCOUTISMO

Robert Baden-Powell
Un francobollo commemorativo che lega
in modo palese Baden-Powell alla Massoneria

Ancora sull'annosa questione se Baden-Powell fosse o meno Massone, e sull'influenza (questa davvero indubitabile) che la Massoneria ha avuto sullo Scoutismo, segnaliamo un articolo (in lingua spagnola), direttamente dal sito di una delle tantissime Logge che nel mondo sono intitolate a Lord B-P:

http://www.logiabadenpowell465.com.ar/Scouts%20y%20%5B1%5D.pdf


venerdì 20 dicembre 2013

A PROPOSITO DELLE DONNE IN LOGGIA



A proposito della iniziazione Massonica femminile e delle donne in Loggia, un'acuta e dettagliata disamina del F.llo Gilberto Pisu, in grado di dare un contributo fecondo relativamente a questo annoso problema:

https://app.box.com/s/ob514ccpv2llo169znwj

sabato 14 dicembre 2013

SULLE COLONNE BOAZ E JACHIN



Le colonne sono la porta che separa il mondo sacro da quello profano.
In questa bella tavola, il Fratello M.F. della R.L. Antonio Jorio 1042 Or.Pesaro traccia un approfondito lavoro di ricerca sui significati esoterici (in primis qabbalistici) delle colonne Boaz e Jachin:

https://app.box.com/s/2k8aaj1y7blwtj0zognt


domenica 1 dicembre 2013

LA LOGGIA PISACANE: UNA LOGGIA ANTIFASCISTA DURANTE IL FASCISMO



Nel biennio 1931-32 un gruppo di Massoni antifascisti confinati a Ponza innalza le colonne della R.L. Carlo Pisacane, appunto all'Or. Ponza.
In questo link, una breve ma emozionante storia di questa Loggia:

http://www.libertini737.it/public/allegati/La%20Loggia%20Pisacane_1.pdf

mercoledì 27 novembre 2013

IL MASSONE CARLO ANGELA, GIUSTO TRA LE NAZIONI

Carlo Angela (1875-1949)

L'emozionante storia di Carlo Angela, medico Massone che durante le persecuzioni antisemite salvò molti ebrei.
Alla sua morte è stato riconosciuto come "Giusto tra le Nazioni".
Per inciso, Carlo Angela è il padre di Piero e il nonno di Alberto Angela.
Di seguito la sua vicenda umana, seguita dalla commemorazione che ne fece, alla morte, la rivista "L'Acacia massonica":

http://www.libertini737.it/public/allegati/Carlo%20Angela.pdf



domenica 10 novembre 2013

UN ARTICOLO DEL NEW YORK TIMES DEL 1882

Giuseppe Garibaldi (1807-1882)

Nel 1864 un gruppo di Massoni italo-americani fonda la Garibaldi Lodge #542 Or.New York, all'Obbedienza della Grand Lodge of the State of New York, essendo ancora vivo e attivo il Generale.
Il 22 ottobre 1882, la Loggia si riunisce alla Irving Hall per commemorare l'Eroe dei Due Mondi, passato all'Oriente Eterno il 2 giugno dello stesso anno.
Il giorno seguente, il New York Times dedica all'avvenimento un articolo dal titolo "Garibaldi's Masonic Brethren", che qui riportiamo in anastatica, direttamente dal sito web della Garibaldi Lodge:

http://garibaldilodge.com/newstand/articles/2008/brethren%20mourn%20loss%20Gen%20Garibaldi%201852.pdf

venerdì 4 ottobre 2013

UN DOCUMENTO ANTIMASSONICO SU SATANISMO E MASSONERIA



I Massoni adorano Satana, i Massoni profanano l'Ostia consacrata, e  - perché no? - i Massoni mangiano i bambini.
Interessante documento antimassonico (in inglese) che accosta la Massoneria al satanismo.
Al peggio non c'è mai fine:

http://www.ctmin.org/pdf/satanic.pdf
 

martedì 17 settembre 2013

LA MASSONERIA E' UN'ELITE


Si sente spesso dire che la Massoneria è un'elite. Ma in che senso questo è vero? Non certo nel senso profano di un'elite basata sullo status sociale o sul censo.
In questa profonda tavola, il Fratello Gian Carlo Lucchi affronta la questione dal punto di vista iniziatico, lontano dalle frivole suggestioni profane:

https://app.box.com/s/avcgeqnl7jdnis4qi9gv

giovedì 5 settembre 2013

VIAGGIO SEMISERIO TRA ALCHIMIA E CUCINA




Che il buon cibo sia apprezzato dai Massoni è cosa nota.
Ma in un'agape massonica ci sono molti altri aspetti e in questa tavola il Fratello Angelo Delsanto della R.L. Lord Byron all'Or. La Spezia affronta - in un "viaggio semiserio tra alchimia e cucina" - il simbolismo di un piatto tradizionale della sua città, la Mesciüa.
Buona lettura!

https://app.box.com/s/smduf8v5wz21yg21uyso

venerdì 30 agosto 2013

LA VERITA'

La verità velata

Una bella tavola del F.llo Diogene (pseudonimo quanto mai appropriato) sulla Verità, argomento cruciale che qui viene affrontato dal punto di vista Massonico:

sabato 10 agosto 2013

UN DELIRANTE DOCUMENTO CON PERLA ANTIMASSONICA DI DON GIUSSANI (FONDATORE DI COMUNIONE E LIBERAZIONE)

Don Luigi Giussani,
fondatore di Comunione e Liberazione

L'Antimassoneria è sempre viva, e si annida - proprio come il diavolo - nei dettagli.
In questo documento - si tratta di appunti di Don Giussani, il fondatore di Comunione e Liberazione, tratti dal sito ufficiale del movimento - si apprende che "la Prima guerra mondiale [fu] fatta dalla massoneria contro l'impero austro-ungarico, perché era cattolico; la guerra di Hitler, o di Churchill, per il trionfo della potenza tedesca o inglese".
C'è da chiedersi se si tratti semplicemente di crassa ignoranza o piuttosto di mistificazione calcolata; c'è da chiedersi come si possa ignorare che la prima guerra mondiale fu dichiarata dall'impero austro-ungarico (e non da qualcuno contro di esso); c'è da chiedersi come si possano mettere sullo stesso piano Hitler e Churchill (e non solo perché quest'ultimo era Massone)...

http://it.clonline.org/testi-luigi-giussani/default.asp?id=560&id_n=14735&ricerca=massoneria



UNA POESIA MASSONICA DI GOETHE



Un'altra poesia massonica di Wolfgang Goethe, Massone e Illuminato di Baviera:

https://app.box.com/s/tx9xnii0koffzj80ij7v


mercoledì 31 luglio 2013

UN DOCUMENTO DI ALDO CHIARLE

Aldo Chiarle, Gran Maestro Onorario del
Grande Oriente d'Italia,
appena scomparso
In occasione della recente scomparsa del Gran Maestro Onorario del Grande Oriente d'Italia, Aldo Chiarle, pubblichiamo una sua difesa della Massoneria, dal significativo titolo "Eppur la nostra è sola idea d'Amore":

https://app.box.com/s/lscziesohnr5vap38uxh

lunedì 29 luglio 2013

L'ORIGINE DEI RITUALI "SCOZZESE" ED "EMULATION" ADOTTATI DAL GRANDE ORIENTE D'ITALIA



Una bella tavola del Fratello Bruno Valentini, della R.L.Gaetano De Rose n.1391 all'Or.Cosenza, di Rituale Emulation, all'Obbedienza del Grande Oriente d'Italia, in cui viene ricostruita l'origine dei due Rituali attualmente adottati dal GOI, quello "Scozzese" e quello, appunto, "Emulation":

https://app.box.com/s/vfl2jbc5k8o1871mx0tg

lunedì 8 luglio 2013

ELOGIO DELLA LOGGIA: UNA POESIA MASSONICA



Una poesia Massonica, in cui l'autore, il Fratello G.M. della R.L. Filippo Orlando all'Oriente di Fano, manifesta tutto il proprio attaccamento tanto all'Officina quanto all'Istituzione Massonica e al lavoro che vi svolge:

https://www.box.com/s/usd63synmdogp1bt6qoi

sabato 29 giugno 2013

UNA COSTITUZIONE MASSONICA: LA CARTA DEL CARNARO

Francobollo di Fiume,
recante l'effigie di Gabriele D'Annunzio

La Carta del Carnaro, ossia la Costituzione della Reggenza del Carnaro della Città di Fiume, non entrò mai in vigore, e forse per questo è poco conosciuta.
Tuttavia, redatta dal F.llo Alceste De Ambris e con qualche importante modifica proclamata dal F.llo Gabriele D'Annunzio, essa appare di una modernità straordinaria, e intrisa di ideali (basti pensare all'impostazione laica dell'istruzione) di chiara ispirazione massonica.
In questi link ne proponiamo sia la versione redatta da De Ambris:

http://www.dircost.unito.it/cs/docs/download/carnaro1920.doc

che la versione definitiva, emendata e proclamata da D'Annunzio l'8 settembre 1920:

http://www.dircost.unito.it/cs/pdf/19200000_Carnaro_DAnnunzio_ita.pdf


venerdì 28 giugno 2013

UN FALSO DOCUMENTO PER ALIMENTARE L'ANTIMASSONERIA



Da un sito fondamentalista cattolico, un documento che sta avendo grande diffusione sul web, dal titolo emblematico: "Il piano massonico per la distruzione della chiesa cattolica".
Presentato come "Direttive del Gran Maestro della Massoneria [di quale Obbedienza? N.d.R.] ai Vescovi Massoni", viene indicato come redatto nel 1962 e aggiornato nel 1993.
Vale la pena di segnalarlo non tanto per il suo valore intrinseco - infarcito com'è di assurdità - quanto per il suo valore di testimonianza su una propaganda cattolica antimassonica che non cessa di operare e che trova terreno fecondo nelle frange più integraliste della chiesa di Roma:

http://www.preghiereagesuemaria.it/sala/il%20piano%20massonico%20per%20la%20distruzione%20della%20chiesa.htm

martedì 25 giugno 2013

LA VOLTA CELESTE DEL TEMPIO



Ancora una bella tavola del F.llo Federico Guastella sul tema della "volta celeste", ricca di riflessioni simboliche, spunti filosofici e richiami letterari:

https://www.box.com/s/rchah3qmrfcg5pr5q9zv

martedì 11 giugno 2013

UNA POESIA MASSONICA IN DIALETTO ROMANESCO


Sulla scia della migliore tradizione massonica di poesie in dialetto (Carlo Porta, Giovanni Meli, Trilussa) ecco un sonetto del F.llo Paolo Bianchi 3.'. della R.'.L.'. Giustizia e Libertà - Mario Sessa Or.'. di Roma, dal titolo "L'Apprendista Libbero Muratore":

https://www.box.com/s/54zzo5mufln7en24s0kh

domenica 9 giugno 2013

V.I.T.R.I.O.L.



Bella tavola del Fratello Bruno Valentini, che offre alcuni personali spunti di riflessione sul tema del V.I.T.R.I.O.L.:

https://www.box.com/s/z91ksvb0wzksvw0dj4ev

venerdì 31 maggio 2013

venerdì 17 maggio 2013

L'ENCICLICA ANTIMASSONICA "IN EMINENTI APOSTOLATUS SPECULA" DI CLEMENTE XII

Clemente XII 

Il 28 aprile 1738 papa Clemente XII emana la bolla "In eminenti apostolatus specula" che apre la strada ad una lunga serie di scomuniche cattoliche contro la Massoneria.
Illuminante circa la mentalità cattolica è l'invito del papa a infliggere "le pene meritate - se veramente sospetti di eresia". Proprio così, le pene vengono inflitte a chi è "sospetto" di eresia.
E infatti, a farne le spese, sarà di lì a poco Tommaso Crudeli, il protomartire della Massoneria italiana.
Nel link che segue il testo della bolla di scomunica:

http://www.deacademia.it/images/EDITORIA_DOCUMENTI_PDF/bolla_in_eminenti.pdf


mercoledì 8 maggio 2013

UN MANIFESTO DELLA LOGGIA XI SETTEMBRE 1860 ALL'ORIENTE DI PESARO

Lapide commemorativa della liberazione di Pesaro dallo Stato Pontificio
(XI settembre 1860)

Nel link che segue, un ritaglio del giornale "La Provincia di Pesaro e Urbino" (anno XI n.29 pag.2) del 20 settembre 1910, che riporta il manifesto che la Loggia XI Settembre 1860 Or.Pesaro fece affiggere in città per commemorare il cinquantenario della liberazione di Pesaro dallo Stato Pontificio:

https://www.box.com/s/iqqkzywp5d2hf2x8pzmv

domenica 5 maggio 2013

LE COLONNE DEL TEMPIO


Un'analisi storico-documentale sulle Colonne che segnano l'ingresso del Tempio Massonico, in una tavola del Fratello N.G. della R.L. Victor Hugo 1893 Or. Urbino (GOI); notevole il rigore con cui N.G., Fratello Apprendista, si muove, sottolineando "come non sia possibile sottrarre un elemento simbolico come le due colonne, dall’apparato culturale e storico che lo ha prodotto. Il rischio è quello di abbandonarsi ad un simbolismo stereotipico molto simile a quello che si è venuto a creare nell’era dei mass media, dove un qualsiasi simbolo viene staccato dalla sua storia e addebitato arbitrariamente ad una tradizione o ad un’altra in modo da avvalorare come storicamente fondata una tradizione rispetto ad un’altra".
Un rigore che dovrebbe diventare metodo condiviso, una volta varcate - appunto - le colonne del Tempio.
Ecco il link:

https://www.box.com/s/169n1ztlgpk7dl3law16





martedì 30 aprile 2013

QUARANTA MASSONI NEL CASELLARIO POLITICO DELLO STATO FASCISTA




Direttamente dal sito dell'Archivio Generale dello Stato (su segnalazione del F.llo L.C. della R.L. Victor Hugo 1893 Or.Urbino) l'elenco di quaranta Massoni antifascisti inseriti nel Casellario Politico Centrale dello Stato Fascista.
E' uno spaccato interessante, che mostra una variegata estrazione sociale degli appartenenti alla Massoneria: vi compaiono professionisti, militari, ma anche commercianti, operai e contadini.

http://151.12.58.148/CPC/CPC.detail.html?q=kind%3A%22c%22%20AND%20(COLORE_TEXT%3A%22massone%22)&s=DENOMINAZIONE_TEXT%20asc

domenica 21 aprile 2013

"L'EREDITA' TEMPLARE IN MASSONERIA" DI FREDERICK GRAHAM SPEIDEL




Frederick Graham Speidel, L’eredità templare nella massoneria - Il Rito di York (a cura di Franco Valgattarri), Mimesis editore, 2010 (€.14,00)

Veramente ricco e documentato il saggio di Frederick Graham Speidel, che, pure in un volumetto di dimensioni contenute (146 pagine) e di agile lettura, riesce a tracciare un’esauriente presentazione del Rito di York, della sua storia, del suo simbolismo, penetrando i segreti delle tre camere (il Capitolo dei Liberi Muratori dell’Arco Reale, il Concilio dei Maestri Reali ed Eletti o Massoni Criptici, e la Commenda dei Cavalieri Templari), ma - prima di ogni altra cosa - tratteggia le caratteristiche della Massoneria Azzurra (nei tre gradi di Apprendista, Compagno d’arte e Maestro).
E fa tutto questo lungo percorso muovendosi su quel crinale sottile, impervio e pericoloso che separa la storia dalla leggenda, senza mai trascendere nella paccottiglia «di genere» che troppo spesso affligge la letteratura massonica, ma d’altra parte senza cedere alla tentazione di un approccio freddo e distante come talvolta risulta quello meramente accademico.
Speidel esce vittorioso da questa sfida per propri meriti, ma certamente anche perché la massoneria si presta a questa lettura doppia (ancorché difficoltosa), fondata tanto sulla storia quanto sul mito.
Merito va anche a Franco Valgattarri che ha curato l’edizione italiana di un’opera che ha ormai più di quarant’anni (risale al 1978), ma pare non risentirne, anche perché il curatore italiano non ne è un semplice traduttore ma ha svolto abilmente il suo ruolo di adattatore al contesto attuale italiano.
Ma il giudizio sarebbe incompleto se tacessimo un difetto, tutto italiano, del libro: vuoi per sfruttare abilmente il filone templare che sta riscuotendo tanto successo, vuoi per l’italica mania di non rispettare nella traduzione i titoli originali, il volume promette nel titolo ciò che in realtà non può mantenere: l'eredità templare della massoneria non si esaurisce infatti nel Rito di York, ma permea ad esempio alcuni gradi del Rito Scozzese Antico ed Accettato, di cui nel libro non si trova traccia, mentre il saggio di Speidel si sofferma lungamente, come detto, sulla Massoneria dell’Arco Reale e su quella Criptica, che non hanno una diretta filiazione (o anche solo ispirazione) templare. Ma certo non è colpa di Speidel, che aveva onestamente intitolato il libro «The York Rite of Freemasonry, a History and Handbook», la cui traduzione letterale suonerebbe semplicemente come «Il Rito di York della Massoneria, una storia e un manuale».
Peccato davvero, perché con la carenza di volumi italiani sul Rito di York (escludendo saggi molto specifici su alcuni peculiari aspetti, ricordiamo appena un paio di opere firmate da Massimo Graziani e poco più) il libro ne avrebbe forse potuto trarre dei vantaggi,  persino in termini di marketing.
                  
                                                                                    Marco Rocchi

giovedì 18 aprile 2013

"SCRITTI ALCHEMICI E MASSONICI" DI PAOLO LUCARELLI



Paolo Lucarelli, Scritti alchemici e massonici di un grande alchimista del nostro tempo, Mimesis Editore, 2012 (€.28,00)


Gratianus, alchimista di cui abbiamo già recensito il libro "L'arca d’argento", si è fatto carico di raccogliere gli scritti di Paolo Lucarelli nel periodo 1978-2005.
È un’opera ponderosa, per la quale si deve ringraziare non solo il curatore, ma anche l’illuminata disponibilità della Mimesis che si è fatta carico di un impegno editoriale non indifferente.
Ma chi era Paolo Lucarelli? Sebbene il suo nome sia molto noto negli ambienti esoterico-massonici, non sono molti a conoscere la sua biografia. Non molti sanno, ad esempio, della sua solida preparazione scientifica, culminata con la laurea in Fisica.
Molti conoscono la sua appartenenza massonica (che lo porterà fino al 33° grado del Rito Scozzese Antico ed Accettato - a riguardo del quale ha scritto alcuni saggi indimenticabili presenti nel volume - e a prestigiosi incarichi nel Grande Oriente d’Italia), ma pochi sanno che questa esperienza precedette temporalmente il suo interesse per l’alchimia, e certamente ne rappresentò uno stimolo.
Non molti sono a conoscenza del fatto che fu l’ultimo (e dopo la morte di Jean Laplace anche l’unico) erede spirituale di Eugene Canseliet, a sua volta erede del sapere di Fulcanelli.
Fu proprio la scomparsa del sodale e fraterno amico Laplace - avvenuta nel 1996 - a imprimere in Lucarelli una svolta ancora più spirituale di quanto già non manifestasse in precedenza. In questo periodo si avvicina anche al Taoismo, al Sufismo, alla mistica Orientale. Fu come se «la profonda emozione lo spingesse a ricordare al ristretto gruppo di allievi operativi che ruotavano attorno a lui [Gratianus è tra questi? Io credo di sì] i limiti della condizione umana, e l’inevitabile profonda solitudine di chi si avvicina alla Conoscenza del Sacro: Initium Sapientiae Est Timor Dei», come ci ricorda il curatore nelle pagine finali del volume, dedicate alla biografia del Maestro.
E noi, guidati da queste parole, ci accorgiamo, leggendo i vari saggi, di questo cambiamento: i primi lavori ci appaiono talvolta di approfondimento culturale (sebbene sempre intimamente vissuti, come le parole lasciano trasparire in filigrana), mentre i contributi più tardi sono più intimi, diventano espressione viva e vitale dell’esperienza iniziatica. Forse più difficili da intendere - come dev’essere necessariamente nell’ambito di una disciplina iniziatica - ma certamente anche più veri, come se l’intuizione si fosse fatta carne, come se lo Spirito emergesse con prepotenza in ogni parola.
Eppure resta in Lucarelli il desiderio di comunicare a chi sia in grado di intendere, senza far pesare all’interlocutore la sua straordinaria posizione, che è quella del Maestro, un Maestro vero. È un Maestro che parla al cuore e alla mente, con la generosità di chi dona la propria conoscenza, pur nella consapevolezza che gran parte del percorso dovrà farla (se vorrà e potrà) l’interlocutore, l’allievo assetato di sapere.
Paolo Lucarelli scrive fino all’ultimo, fino al 14 luglio 2005, data in cui muore o - per meglio dire - «lascia questa manifestazione». Dietro di lui un vuoto immenso, riempito solo dalla speranza che i suoi insegnamenti non vadano perduti.
Ci penseranno i suoi allievi, ci sta pensando Gratianus, cui va il nostro riconoscente omaggio.

domenica 14 aprile 2013

mercoledì 3 aprile 2013

MASSONERIA E PENA DI MORTE


La Massoneria da sempre si batte contro la pena di morte. In questo link, tratto dal sito del Grande Oriente d'Italia, si trovano numerosi documenti d'epoca che testimoniano lo storico impegno della Massoneria Italiana contro la pena capitale:

http://www.grandeoriente.it/images/Goi/Studi/Pdf/Pena-di-morte.pdf

lunedì 18 marzo 2013

HIRAM



Un'altra tavola del F.llo Federico Guastella (della R.L. San Giorgio e il drago, n. 759 all'Or.Ragusa), come sempre molto curata, approfondita e documentata, su Hiram e sulla leggenda del III grado massonico:

https://www.box.com/s/3v4a0mwhpjo0aaejnbn2

sabato 9 marzo 2013

DONNE E MASSONERIA



In questa tavola, alcune considerazioni sul dibattuto tema dell'iniziazione massonica femminile: situazione attuale e spunti di riflessione su un argomento quanto mai attuale:

http://www.haniel.it/allegati/Lavori%20dei%20Fratelli/La%20Massoneria%20e%20le%20donne.pdf.

martedì 19 febbraio 2013

venerdì 25 gennaio 2013

IL GADU


I Massoni lavorano "Alla Gloria Del Grande Architetto Dell'Universo" (A.G.D.G.A.D.U.). In questo articolo (in ignlese) del F.llo William K. Bissey viene appunto affrontato il tema del Grande Architetto Dell'Universo (G.A.D.U.). Il titolo dell'articolo è G.A.O.T.U., il corrispettivo inglese dell'acronimo GADU (sta infatti per Great Architect Of The Universe):

http://masoniceducation.com/article.asp?article=g-a-o-t-u 

domenica 20 gennaio 2013

SANDUSKY, UNA CITTA' MASSONICA

La città di Sandusky, in Ohio

Molto nota è la pianta topografica di Washington, con evidenti richiami massonici; meno nota, ma per certi versi ancora più emblematica, è quella della città di Sandusky (Ohio), come si può evincere da questo articolo (in inglese):

http://masoniclibrary.com/books/Masonic%20Street%20Plan%20(1%20pg).pdf


mercoledì 9 gennaio 2013

HIRAM ABIF



Hiram Abif è una figura biblica al centro della leggenda massonica del III grado; capo degli architetti durante la costruzione del Tempio di Salomone, viene ucciso da tre Compagni invidiosi, ma un ramo di acacia ne rivelerà la sepoltura.
In questo articolo (in inglese) ne vengono ripercorsi la storia, la personalità e il significato simbolico:

http://masoniclibrary.com/books/Freemasonry%20-%20vol11no09..Hiram%20Abif%20(7%20pgs).pdf